domenica 24 gennaio 2016

Trivellazioni nella provincia di Ferrara

Ad Ostellato presto verra distrutta un'oasi protetta trivellando per la ricerca di idrocarburi in zona parco. Ma anche a Copparo e a Iolanda di Savoia le trivelle sono in azione. Di ciò bisogna ringraziare il PD del Sig. Renzi che grazie al decreto SbloccaItalia e la complicita dei suoi servi piddini in regione Emilia Romagna ha concesso lo sfruttamento dei giacimenti di idrocarburi ad aziende made in USA.
Purtroppo per noi il Sig. Bonaccini, presidente della regione, ma ricordo essere anche stato indagato per peculato e uomo che personalmente ritengo dalla dubbia moralità, firma e autorizza tutto cio che il suo partito si inventa per arricchire le lobby di cui ormai possiamo dire sono servi.
Ed anche voi cittadini che avete votato per questi bei personaggi ora preparatevi a subirne le gravi conseguenze. Sono certo che tra i Mesolani ci sono molti che credono che la cosa non li tocchi visto che vivono "lontano" dal Mezzano, da Copparo e da Iolanda, ma in realtà queste estrazioni causano il fenomeno della subsidenza che consiste nello sprofondamento del terreno a causa dell'estrazione di metano o altri idrocarburi dal sottosuolo. Il fenomeno si può estendere all'intera area della Provinicia e proprio per questo la trivellazione e lo sfruttamento anche di piccoli pozzi privati era stata vietata almeno 30 anni fa. Nel mio paese (Monticelli) esisteva proprio una centrale che estraeva metano ed è stata chiusa in conseguenza a questo divieto. Qualche privato insistette a prelevare metano dal pozzo del suo giardino ma venne anche sonoramente multato. Ora, se il pericolo di subsidenza esisteva, ed era ben noto già a quel tempo, cosa dovrebbe essere cambiato oggi nel sottosuolo che lo rende meno pericoloso?


Inoltre dovete anche riflettere sul fatto che per ora si parla di Mezzano, di Copparo, di Iolanda ma questo potrebbe accadere anche nel Boscone della Mesola e state certi che un'amministrazione PD come la nostra non si opporrà mai alle decisioni della dirigenza centrale (o forse lo farà ma solo a parole ma non di fatto), qualcosa di simile è gia accaduto a Goro per il caso biogas, dove solo l' intervento in massa dei cittadini goresi ha obbligato comune e provincia a ritrattare.

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